LA TERRA E IL CIELO, LA SCIENZA E L'ANIMA. PENSIERI DI UNA VISIONARIA DELL'INFINITO.

giovedì 31 gennaio 2008

L'Explorer 1 compie 50 anni

Pochi mesi fa i Russi avevano festeggiato i 50 anni dello Sputnik, e ora tocca agli Americani, che qualche mese dopo i sovietici avevano spedito in orbita il loro primo satellite: l'Explorer 1.
Grazie ai satelliti Explorer 1,2 e 3 venne scoperta l'esistenza delle fasce di Van Allen.

Credits: NASA

Per saperne di più: http://www.nasa.gov/mission_pages/explorer

domenica 20 gennaio 2008

Il progetto HAARP propone ai radioastrofili un esperimento di radioascolto lunare

Questo venerdì è arrivata una mail sulla lista di distribuzione di RadioJove per richiedere la partecipazione ad un esperimento di radioascolto dell'eco lunare a livello amatoriale.

I 180 dipoli a croce dell'installazione HAARP in Alaska

Le antenne del progetto HAARP hanno trasmesso un segnale il 18 e il 19 gennaio su due frequenze (6.7925 MHz e 7.4075 MHz) in CW. Il segnale trasmesso durava due secondi e si ripeteva ogni cinque secondi, in modo da poter ascoltare l'eco lunare nei tre seondi di quiete.
Il segnale era ricevibile con una semplice antenna a dipolo da 40 metri orientata verso la luna, secondo anche le condizioni della ionosfera.


I primi dati cominciano ad arrivare e ci sono dei radioastrofili che sono riusciti a registrare i due segnali: ecco un esempio inviato nella lista di RadioJove:

EXPERIMENTAL RESULTS FOR 19 JANUARY 2008:


EQUIPMENT:

Antenna: 70' horizontal dipole, ~ 14' above ground, running North-South.
Receiver: Sangean ATS 803A, set to 2kHz bandwidth, tuned to 6.792MHz.
Logging: "SkyPipe" strip chart program running ~ 15.5 samples/sec. Also aural monitoring by observer.
Location: 37* 53' N x 078* 53' W.
Observer: Amateur astronomer, visual & radio. Not a HAM.


COMMENTS:

o Good data, 0500 - 0600 UT @ 6.792MHz.
o No data, 0600 - 0700 UT @ 7.407MHz. Background levels too high.
o HAARP pulses, 2 sec "ON" & 3 seconds "OFF", mostly audible.
o On chart, pulses had rectangular profile, often degrading to more of a sawtooth.
o Aurally, pulses had a "schhh..." sound.
o Lunar reflections often observed between pulses. See attached "SkyPipe" chart segments* (entire data run available if desired).
o Reflections narrower (shorter time duration) than pulses.
o Reflections, when heard, had more of a sharp impulse type sound.
o Intermittent interference present throughout (RTTY?, lightning?, "tones").


Il progetto HAARP è abbastanza controverso poichè oltre per essere usato per la ricerca sulla ionosfera, è usato anche in ambito militare per le comunicazioni e per il cosiddetto "Scudo Spaziale".

Segnalo alcuni link per approfondimenti:
- Sito ufficiale del Progetto HAARP
- Dossier su HAARP di scie chimiche
- Articolo del portale "Disinformazione"

Congiunzione Luna Marte


Ecco una bellissima foto scattata oggi alle 00.23 TU da Norberto Milani.

sabato 19 gennaio 2008

Il lato nascosto di Mercurio

Il 14 gennaio scorso la sonda Messenger della NASA, durante il primo dei tre flyby previsti, ha fotografato per la prima volta il lato nascosto di Mercurio a 200 km di distanza dalla sua superficie. Le ultime foto ravvicinate risalivano a 30 anni fa e furono scattate dalla sonda Mariner 10.

Foto di Mercurio scattata dalla Messenger. Credits: MESSENGER Teams, JHU APL, NASA

I prossimi flyby sono previsti per il 6 ottobre 2008 e il 29 settembre 2009, mentre l'atterraggio è previsto per il 18 Marzo 2011.

Links:

Sito ufficiale della missione Messenger

giovedì 17 gennaio 2008

2° corso di didattica della radioastronomia UAI

Nella suggestiva cornice del centro radioastronomico di Medicina (BO), si terrà il 2° CORSO DI DIDATTICA DELLA RADIOASTRONOMIA.

Lo scopo sarà la realizzazione sperimentale di mappatura del disco lunare, utilizzando la parabola da 32 metri alla frequenza di 8.3 GHz. Tale esperimento consentirà ai partecipanti di apprendere le tecniche di "map making" utilizzate in Radioastronomia.


Stazione radioastronomica di Medicina (BO). Credits: Germano Bianchi


Sedi e date delle lezioni:
Radiotelescopio IRA-INAF di Medicina (BO), Centro Visite "M. Ceccarelli"
1a/2a lezione - 12/13 Aprile 2008 (docenti+astrofili)
3a lezione - 11 Maggio 2008 (docenti+studenti)


Per informazioni: http://radioastronomia.uai.it/didattica2008/

martedì 15 gennaio 2008

Giovanni, un cervello in fuga a Madrid

Ecco la prima intervista fatta a Giovanni, un mio ex-collega da poco approdato a Madrid.


Racconta la tua storia: di dove sei, dove hai studiato, quanti anni hai?


Nacqui a Moncalieri (To) 27 anni fa in un giorno di festa...già da piccolo rompevo le balle!! Ho fatto il liceo classico, odiavo le materie di studio ma adoravo l’ambiente pieno di ragazze. Ho fatto il Politecnico di Torino (ing delle telecomunicazioni), non mi dispiacevano le materie ma odiavo il maschiaio.


Che esperienze lavorative e/o di ricerca hai avuto in Italia?

Finito il poli, ho frequentato un anno di master in GNSS (navigazione satellitare), e poi la sfiga ha voluto che trovassi lavoro a Milano, il posto peggiore per un torinese, troppo vicino per non tornare e troppo lontano per fare il pendolare: il che ha fatto si’ che non conoscessi mai la cittá e che perdessi gran parte dei miei contatti torinesi, non avendo molto tempo.


Come ti sei trovato?

A Milano fortunatamente ho trovato ottime persone in generale, bravissimi colleghi, umanamente e tecnicamente, ma che, secondo me, si sono abituate a ingoiare rospi enormi in cambio di un un po’ di quieto vivere apparente


Cosa ti ha spinto ad andartene?

I capi, la dirigenza, la mancanza di pianificazione del lavoro, il paese Italia, le continue promesse non mantenute.


Da quanto tempo sei partito? Sei partito da solo o è venuto qualcuno con te?

Sono a Madrid dal 2 di gennaio, sono partito da solo con due valigie enormi.


Ora cosa fai?

Esattamente la stessa cosa!!!


Descrivi la strumentazione/il laboratorio che utilizzi ora.

Il mio laboratorio per il momento é il mio pc, un p4 con un 19’ flat. Per ora non ho bisogno di altro.


Il lavoro/la ricerca come viene vissuta dove ti trovi ora, rispetto a dove ti trovavi prima?

Il lavoro é organizzato. Non sono costretto a fare turni mostruosi anche perchè gli straordinari non sono pagati (questa è l’unica fregatura per ora ma da un punto di vista di un’azienda seria ha un senso), la gente mi sembra molto più serena.


Ci sono altre persone immigrate nel tuo team di lavoro?

C’è una colonia di 15 italiani, qualche belga, qualche tedesco, qualche olandese


Che aspetti lavorativi diversi hai trovato rispetto a quando eri in Italia?

Che la gente esce insieme, che ci sono tornei di calcetto, basket o pallavolo organizzati dall’azienmda e pagati in modo da fare team building, che ogni anno ci sono aumenti sia per merito sia in funzione dell’anzianitá, che ci sono state 25 assunzioni da quando sono qui e che non ci sono plotoni di consulenti arrivati spesso per motivi sconosciuti (leggi tangenti).


Il rapporto del grande pubblico con la cultura scientifica è differente?

Non lo so ancora.


E come trovi la qualità della vita?

Decisamente migliore, ho ricominciato a fare uscite serie e nel week end non torno mai prima delle 4 a casa, ma sicuramente anche gli spagnoli hanno i loro problemi per certi versi simili a quelli italici (stipendi bassi, costi delle case improponibili).


Cosa consiglieresti alle persone che lavoravano con te che sono rimaste in Italia ?
Di scappare.


Torneresti in Italia? Perchè?

Sì perchè amo il mio paese e le Alpi, no perchè diventerei matto a vivere come vivevo prima il lavoro.


Se dovessi tornare in Italia, torneresti a lavorare dove lavoravi prima? Perché?

No per Milano e no per il modo confuso di lavorare, e ovviamente ancora no per la mancanza di prospettive.


Lascia un messaggio al Ministro della Ricerca.

Ma anche a tutti i nostri parlamentari: ANDATE A CASA!!!! Viviamo in un paese stupendo in cui si potrebbe vivere meravigliosamente, ma per l’interesse di pochi (generalmente tutta la classe dirigente italiana) e per la mancanza di palle da parte degli italiani stessi, stiamo vivendo un periodo di recessione economica e morale (trovo l’italiano medio vigliacco, sembra un personaggio di Verga che subisce tutto passivamente). In Italia non sta morendo la ricerca, sta morendo il rispetto per se stessi e la volontà di lottare.

lunedì 14 gennaio 2008

E la fuga continua...

Sento la questione della fuga di cervelli in modo particolare, quindi ho deciso di proporre una serie di domande alle persone che conosco che sono andate a lavorare all'estero. Voglio capire cosa le ha spinte ad andarsene e cosa invece rimpiangono di aver lasciato.

domenica 13 gennaio 2008

Terza lezione del corso di radioastronomia amatoriale

Ieri si è tenuta la terza lezione del corso e c'era il prof. Giorgio Sironi che ci ha parlato delle antenne per radioastronomia. Questa volta finalmente siamo riusciti ad organizzarci per videoregistrare la lezione! Ieri c'era un pò meno gente delle altre volte, forse complice anche il maltempo, comunque almeno una sessantina di persone.

Il prof. Giorgio Sironi durante la lezione

Le parti più interessanti della lezione è stata sicuramente quando Sironi ci ha parlato della differenza di risoluzione del radiotelescopio rispetto al telescopio ottico e delle antenne ad apertura sintetica. Ho scoperto che oltre ai radiotelescopi di Medicina, Cagliari e Noto, esiste anche un radiotelescopio a Matera che fa parte del VLBI italiano.

Rete di radiotelescopi VLBI-I

In effetti, non sapevo che ci fosse un altro radiotelescopio a Matera ma cercando su internet, dalle poche notizie che ho trovato, sembra che questo facesse parte dell'ASI e che sia entrato solo recentemente a far parte dell'IRA-CNR.

Complessivamente il corso sta procedendo bene, ogni tanto arrivano ancora richieste di iscrizioni ma la capienza della sala non ci permette di farne altre, infatti siamo già a ben 117 iscritti! Magari in primavera si potrebbe organizzare una gita a Medicina.

Un calendario di space art per il 2008

L'idea di Coelum è sicuramente azzeccata: invece di fare un calendario fotografico, proporre un calendario di illustrazioni astronomiche, ovvero quelle immagini che fanno capolino tra gli articoli quando si parla soprattutto di pianeti extrasolari o di eventi astronomici previsti o studiati ma non fotografabili.
Calendario del mensile Coelum per il 2008

In effetti, diciamo la verità, il calendario poteva essere sviluppato un pò meglio. A partire dalla carta, che non è fotografica ma patinata, e la risoluzione di alcune immagini, non proprio entusiasmante. La scelta dei soggetti poi dipende dal gusto personale, ma trovo che quelle con rappresentate delle persone in primo piano tolgano un pò di poesia agli scenari. L'ultima nota è quella per i credits mancanti: di chi sono le illustrazioni? E le ha fatte a computer, col pennello...?
Comuque bravi a Coelum per l'idea, e mi raccomando per l'anno prossimo!

giovedì 10 gennaio 2008

Mancata collisione con Marte?

C'è fermento tra gli astrofili oggi: secondo gli ultimi dati del JPL, le probabilità che l'asteroide 2007 WD colpisca Marte sono calate fino allo 0.01%. Marte verrà "sfiorato" alla distanza di 26000 km dal nucleo e 4000 km dal raggio. Col passare del tempo dalla scoperta dell'asteroide, gli scienziati hanno diminuito l'incertezza della traiettoria fino ad escludere quasi del tutto l'impatto col pianeta.

Barra d'errore della traiettoria di WD5 2007 Fonte: NASA JPL


Ovviamente tutti sperano che l'impatto avvenga per poter studiare e osservare che cosa succede, come è avvenuto per la cometa Shoemaker Levy nel 1994.

mercoledì 9 gennaio 2008

La foto del 2007

Riguardandomi un pò di foto trovate sul web durante il 2007 credo che quella che mi ha colpito di più è stata una foto insolita della Galassia Sombrero:


La foto è stata ottenuta sovrapponendo a una foto del telescopio Hubble, una foto del telescopio Spitzer scattata nell'infrarosso e rielaborata in falsi colori.
In questa versione, la zona delle polveri viene evidenziata e il nucleo della galassia appare più definito. I falsi colori poi, azzeccatissimi, danno un meraviglioso senso di tridimensionalità all'immagine.

martedì 8 gennaio 2008

Come diventare artisti...spaziali

Qualche tempo fa mi è capitato di curiosare tra i libri di grafica alla libreria Hoepli a Milano, quando una copertina ha attirato la mia attenzione! Era un libro di Michael Carroll, noto esponente di Space Art e illustratore scientifico. Il libro è in inglese e si intitola "Space Art - How to Draw and paint planets, moons, and landscapes of alien worlds".

Doveva essere mio! In effetti era proprio quello che stavo cercando per esercitarmi e provare qualche soggetto con il mio nuovo aerografo. Il libro è molto bello, colorato e ricco di step-by-step per diverse tipologie di scenari spaziali. L'artista però dipinge con colori a olio a pennello, quindi non tutte le tecniche si possono adattare all'aerografo, ma devo dire che ci sono comunque degli spunti notevoli anche per ideare paesaggi. Vedendo come Carroll sviluppa il disegno passo passo sembra quasi facile dipingere!

lunedì 7 gennaio 2008

Cervelli in fuga


Di fantomatici "cervelli" che scappano all'estero ne conosco purtroppo anch'io, tra questi c’è Antonella, una mia cara compagna di università, anche lei ing. tlc che si è trasferita in Canada con il ragazzo ricercatore che è andato a lavorare all’Università di Calgary.

Antonella e Mirko, “cervelli in fuga” allo zoo di Calgary


Ho anche un cugino fisico che sta finendo il dottorato in Francia, dove al posto delle canoniche 800 euro al mese sembra che lo stato gli passi 2000 euro!

Nel caso di queste due persone la differenza dall’Italia, non è solo quella dello stipendio, ma soprattutto nella strumentazione di laboratorio!

Un altro ragazzo di tlc si è trasferito a Parigi e lavora nel campo del signal processing: facendo lo stesso lavoro che faceva qui in Italia viene pagato il doppio!

Una mia cara amica fisica è sempre lì lì che ci pensa se restare o no… e di proposte lei ne troverebbe sicuramente a iosa!

Un mio cugino matematico, invece, ha scelto di rimanere in Italia, e di continuare la carriera universitaria. Finalmente all’alba dei 35 anni è riuscito ad avere il fantomatico posto fisso, facendo e continuando a fare tantissimi sacrifici, perché nel frattempo si è sposato, ha acceso un mutuo ed ha avuto due figli. Ma lo stato dov’è?

In effetti devo dire che ci ho pensato anch’io, probabilmente se mi capitasse una proposta mi piacerebbe andare in Francia, non credo che andrei più lontano.

Un saluto a tutti i miei “amici in fuga”, anche a Giovanni, un ex collega appena partito per Madrid.

domenica 6 gennaio 2008

Corso di radioastronomia amatoriale a Milano

La Sezione Radioastronomia del Circolo Astrofili di Milano di cui faccio parte, per l'anno 2007/2008 ha organizzato un corso di base per radioastrofili. Il corso ha avuto molto successo, infatti si sono iscritte più di 100 persone tra cui una ventina tra soci e nuovi soci del nostro circolo.
Finora sono state tenute le prime due lezioni da due professori della Bicocca. La prossima sarà venerdì prossimo e sarà tenuta dal professor Giorgio Sironi, prestigioso fisico famoso nell'ambito della radioastronomia, che ebbe l'onore di lavorare con Occhialini.

Ecco il programma dettagliato:


Lezione 1 (16/11): Radiosorgenti e meccanismi di emissione radio (M.Zannoni)


• Principali meccanismi di emissione: la radiazione termica, la radiazione di sincrotrone e l’emissione di righe
• Per ogni meccanismo di emissione saranno illustrati esempi di sorgenti astrofisiche dove tali segnali sono osservabili


Lezione 2 (30/11) : introduzione al radiotelescopio ed elementi di elettronica (M.Gervasi)


• Schema a blocchi di un radiotelescopio: antenna, ricevitore, etc. e funzioni espletate dai vari elementi del radiotelescopio
• Propagazione di un segnale RF: in guida, in cavo, nello spazio
• Adattamento di impedenza di una linea
• L'attenuazione dei segnali misurati
• Componenti attivi e passivi di un ricevitore
• La conversione in basso della frequenza: il mixer
• Il detector a legge quadratica


Lezione 3 (11/1) : le antenne (G.Sironi)


• Concetto di radiotelescopio e sue peculiarità a radiofrequenza
• Concetto di area efficace
• Concetto di Antenna: l’adattatore di impedenza e il circuito risonante
• L' antenna più semplice : dipolo elettrico
• Risposta spaziale e in frequenza di una antenna
• Combinazione di antenne
• Antenne ad apertura sintetica


Lezione 4 (8/2): i ricevitori (A.Tartari)


• Introduzione alla terminologia di base
• Unita' di misura della radiometria,
• Illustrazione di semplici architetture di ricevitori per la radioastronomia
• Rispettive stime del segnale minimo rivelabile
• La calibrazione


Lezione 5 (Marzo): Radioastronomia da amatore: le sorgenti visibili e i progetti da realizzare (F.Falcinelli)


• Progetti realizzabili da amatori nelle diverse bande per le diverse radiosorgenti
• Radio Natura
• Esempi di riadattamento di strumenti elettronici reperibili sul mercato (antenne, ricevitori, sistemi di acquisizione e di registrazione automatica dei dati)


Lezione 6 (Aprile): Programmare un’osservazione: i software per ricezione ed elaborazione dei dati (S.Pluchino)


• Tipo di misure (total power e radiospettroscopia)
• Acquisizione dati in radioastronomia: i convertitori A/D, la frequenza di campionamento, la banda e le radiointerferenze
• Come elaborare i dati in total power e in spettroscopia (frequenza e waterfall)
• normalizzazione
• calibrazione
• Elaborazione dei dati per l’interferometria
• Alcuni software per la radioastronomia amatoriale


Lezione 7 (Maggio): Osservare Giove: la radiosorgente e i progetti osservativi (G.Sartori)


• Meccanismi di emissione di Giove
• Caratterizzazione del segnale
• Descrizione del progetto RadioJove: l’antenna a doppio dipolo, il ricevitore e il software di acquisizione
• Altri metodi di osservazione di Giove



Lezione 8 (Maggio): Osservare il Sole: la radiosorgente e i progetti osservativi alle varie frequenze (S.Pluchino)


• Il Sole alle varie lunghezze d’onda delle spettro e nelle bande radio
• Fisica della radioemissione del Sole
• Attività solare e burst
• Rilevazione dei transiti solari nelle microonde
• Progetti di radioosservazione solare per astrofilo
• Monitoraggio ionosferico del Sole in banda VLF: i SIDs



Lezione 9 (Giugno): Osservare le meteore (M.Sandri)

• Distinzione tra meteore, meteoriti e meteoroidi
• Gli sciami meteorici e i corpi progenitori
• Fisica del fenomeno meteorico
• Tecniche, strumenti e analisi per l’osservazione delle attività meteoriche
• Confronto con le tecniche e i dati visuali
• Le meteore in VLF, i progetti nazionali e internazionali (RMOB, IMO, GMeteor) e i progetti amatoriali e scolastici


venerdì 4 gennaio 2008

Io e il CAM

Il Circolo Astrofili di Milano è un'associazione di divulgazione dell'astronomia fondata nel lontano 1932 e storicamente si riunisce al Planetario di Milano U.Hoepli. Nonostante la sede privilegiata però il Circolo ha più o meno un centinaio di soci. In realtà pochi ma buoni, visto che tra i suoi soci si possono contare scopritori di supernove e meteoriti, bravissimi astrofotografi e ideatori di software astronomici.

logo del circolo

Frequento il Circolo dal 1999, avevo conosciuto l'associazione un pò per caso: stavo passando davanti ai giardini di via Palestro, e durante una manifestazione appena fuori dal Planetario, dove era installata anche la famosa mostra fotografica, mi avevano dato un volantino informativo con le date degli incontri.
Così ho cominciato a frequentare le riunioni e successivamente sono stata anche consigliere nel biennio 2001/2002.
Negli ultimi anni le iniziative si sono intensificate: si organizzano gite, corsi, osservazioni di gruppo, partecipiamo a fiere, collaboriamo con le scuole...
Insomma se volete saperne di più andate se http://www.astrofilimilano.org/.

OROSCOPO 2008 ?!?!?

Eccoci qui, siamo nel XXI secolo e qualcuno sapendo che sono appassionata di astronomia mi chiede di fargli l'oroscopo. A questo punto mi sono incuriosita e per prima cosa me lo sono fatto fare io, però dal CICAP.
Ecco quello che è saltato fuori:

L'oroscopo personalizzato di Valeria

Scorpione, ascendente arieteScorpione: segno femminile, d'AcquaLo scorpione simboleggia l’aggressività e l’impenetrabilità. I nati nello scorpione vivono in perenne conflitto con il mondo, cercando sempre di guadagnare una posizione dominante. Sono individualisti e dotati di una intuizione penetrante, che usano per cercare di cogliere ogni più segreta motivazione altrui.
Ti interessi degli altri senza essere invadente. Ti capita di essere più insicuro di quanto si possa percepire dall’esterno. Il bisogno di renderti utile ti rende affidabile e responsabile. Non sempre sei convinto delle scelte fatte. Ammiri coloro che sono saggi ma non ti ritieni tale.
La situazione più difficile in cui ti potresti trovare è arrivare a perdere tutto in una grande campagna o in un gioco particolarmente rischioso e, voltandoti a cercare aiuto, scoprire di essere solo; se vuoi che gli altri continuino a sostenerti, dovresti utilizzare le energie di cui disponi in questioni più personali e sociali. Tornerà il sereno, dopo alcune piccole delusioni amorose.
Nella maggior parte delle situazioni è opportuno adottare un atteggiamento in chiave minore, e mostrare una maggiore sensibilità per le esigenze altrui.Tenete sotto controllo la tendenza al giudizio e al moralismo. Imparate a lasciare in pace gli altri e a rispettarne i valori. Non si può scrutare ed esaminare tutto, perciò sappiate rispettare la privacy. Sono nati il 14/11: Principe Carlo, Claude Monet, Max Pezzali.

Adesso leggi con attenzione il tuo oroscopo. Ti si adattava? Dagli un voto e scopri come abbiamo fatto!
Male Mediocremente Abbastanza Bene Molto bene

E la sorpresa è:

Nessuna stella è stata molestata per preparare questo oroscopo: infatti, è fatto con frasi prese a caso da un database! Eppure, se avete pensato che la descrizione del vostro carattere sia azzeccata, siete in buona compagnia: il 42.1 % ha votato "bene" o addirittura "molto bene", e solo il 6.7% ha scelto "male". Grazie al cosidetto "effetto Barnum", è infatti possibile scrivere una descrizione del carattere in cui chiunque possa riconoscersi! Se volete sapere come abbiamo fatto, nello Speciale Astrologia del CICAP potete trovare un articolo dettagliato; per farvi un'idea rapida, comunque, guardate la figura qui sotto: provate a cercare i tre trucchi principali nel testo del vostro oroscopo (o in quello di qualunque altro oroscopo...)

Se anche voi vi volete far fare l'oroscopo andate su http://www.cicap.org/piemonte/oroscopo/oroscopo.php