Ciao. Posto una vecchia canzone sulla Luna, che non è solo sarcastica come appare in questa vignetta, ma anche sognatrice e testarda, sempre in cerca del suo centro di gravità attorno a cui orbitare. Fors'anche solo per influenzarne le maree.
Saluti da dr.flobenius
IL VIAGGIO DI LUNA
Luna girava era in cerca di se stessa vestita a buccia d'arancio, passeggiava tra le luci spente di comete Ora si sentiva persa E vide Plutone sospeso nel grigiore mite, troppo buio e riprese il suo cammino Vide Nettuno sparire in fondo a un mare stanco e fragile Così fiera e coraggiosa Luna pensò:
Troverò prima o poi, Terra mia? si chiedeva invano, per la prima volta Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
Tempo di un attimo E c'era già Saturno antico sembrava quasi invitarla dentro al giallo calmo dei suoi anelli magici ma si accorse del pericolo E vide lontano, immenso, Giove illuminato a bande di colore Troppo grande il peso e il trono E Marte vicina gocciolava guerra, sangue e rabbia, fradici Così fiera e coraggiosa Luna pensò:
Troverò prima o poi, Terra mia? si chiedeva invano, la seconda volta Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
Poi un giorno: Terra mia, e finì la sua corsa cieca e se ne innamorò. Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
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Ciao. Posto una vecchia canzone sulla Luna, che non è solo sarcastica come appare in questa vignetta, ma anche sognatrice e testarda, sempre in cerca del suo centro di gravità attorno a cui orbitare. Fors'anche solo per influenzarne le maree.
Saluti da dr.flobenius
IL VIAGGIO DI LUNA
Luna girava
era in cerca di se stessa
vestita a buccia d'arancio, passeggiava tra
le luci spente di comete
Ora si sentiva persa
E vide Plutone sospeso nel grigiore mite,
troppo buio
e riprese il suo cammino
Vide Nettuno sparire in fondo a un mare
stanco e fragile
Così fiera e coraggiosa
Luna pensò:
Troverò prima o poi,
Terra mia?
si chiedeva invano, per la prima volta
Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
Tempo di un attimo
E c'era già Saturno antico
sembrava quasi invitarla dentro al giallo
calmo dei suoi anelli magici
ma si accorse del pericolo
E vide lontano, immenso, Giove illuminato
a bande di colore
Troppo grande il peso e il trono
E Marte vicina gocciolava guerra, sangue e
rabbia, fradici
Così fiera e coraggiosa
Luna pensò:
Troverò prima o poi,
Terra mia?
si chiedeva invano, la seconda volta
Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
Poi un giorno: Terra mia,
e finì la sua corsa cieca
e se ne innamorò.
Quale mano mi lanciò, quanti anni ho?
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