La Sezione Radioastronomia del Circolo Astrofili di Milano di cui faccio parte, per l'anno 2007/2008 ha organizzato un corso di base per radioastrofili. Il corso ha avuto molto successo, infatti si sono iscritte più di 100 persone tra cui una ventina tra soci e nuovi soci del nostro circolo.
Finora sono state tenute le prime due lezioni da due professori della Bicocca. La prossima sarà venerdì prossimo e sarà tenuta dal professor Giorgio Sironi, prestigioso fisico famoso nell'ambito della radioastronomia, che ebbe l'onore di lavorare con Occhialini.
Finora sono state tenute le prime due lezioni da due professori della Bicocca. La prossima sarà venerdì prossimo e sarà tenuta dal professor Giorgio Sironi, prestigioso fisico famoso nell'ambito della radioastronomia, che ebbe l'onore di lavorare con Occhialini.
Ecco il programma dettagliato:
Lezione 1 (16/11): Radiosorgenti e meccanismi di emissione radio (M.Zannoni)
• Principali meccanismi di emissione: la radiazione termica, la radiazione di sincrotrone e l’emissione di righe
• Per ogni meccanismo di emissione saranno illustrati esempi di sorgenti astrofisiche dove tali segnali sono osservabili
• Per ogni meccanismo di emissione saranno illustrati esempi di sorgenti astrofisiche dove tali segnali sono osservabili
Lezione 2 (30/11) : introduzione al radiotelescopio ed elementi di elettronica (M.Gervasi)
• Schema a blocchi di un radiotelescopio: antenna, ricevitore, etc. e funzioni espletate dai vari elementi del radiotelescopio
• Propagazione di un segnale RF: in guida, in cavo, nello spazio
• Adattamento di impedenza di una linea
• L'attenuazione dei segnali misurati
• Componenti attivi e passivi di un ricevitore
• La conversione in basso della frequenza: il mixer
• Il detector a legge quadratica
• Propagazione di un segnale RF: in guida, in cavo, nello spazio
• Adattamento di impedenza di una linea
• L'attenuazione dei segnali misurati
• Componenti attivi e passivi di un ricevitore
• La conversione in basso della frequenza: il mixer
• Il detector a legge quadratica
Lezione 3 (11/1) : le antenne (G.Sironi)
• Concetto di radiotelescopio e sue peculiarità a radiofrequenza
• Concetto di area efficace
• Concetto di Antenna: l’adattatore di impedenza e il circuito risonante
• L' antenna più semplice : dipolo elettrico
• Risposta spaziale e in frequenza di una antenna
• Combinazione di antenne
• Antenne ad apertura sintetica
• Concetto di radiotelescopio e sue peculiarità a radiofrequenza
• Concetto di area efficace
• Concetto di Antenna: l’adattatore di impedenza e il circuito risonante
• L' antenna più semplice : dipolo elettrico
• Risposta spaziale e in frequenza di una antenna
• Combinazione di antenne
• Antenne ad apertura sintetica
Lezione 4 (8/2): i ricevitori (A.Tartari)
• Introduzione alla terminologia di base
• Unita' di misura della radiometria,
• Illustrazione di semplici architetture di ricevitori per la radioastronomia
• Rispettive stime del segnale minimo rivelabile
• La calibrazione
• Introduzione alla terminologia di base
• Unita' di misura della radiometria,
• Illustrazione di semplici architetture di ricevitori per la radioastronomia
• Rispettive stime del segnale minimo rivelabile
• La calibrazione
Lezione 5 (Marzo): Radioastronomia da amatore: le sorgenti visibili e i progetti da realizzare (F.Falcinelli)
• Progetti realizzabili da amatori nelle diverse bande per le diverse radiosorgenti
• Radio Natura
• Esempi di riadattamento di strumenti elettronici reperibili sul mercato (antenne, ricevitori, sistemi di acquisizione e di registrazione automatica dei dati)
Lezione 6 (Aprile): Programmare un’osservazione: i software per ricezione ed elaborazione dei dati (S.Pluchino)
• Tipo di misure (total power e radiospettroscopia)
• Acquisizione dati in radioastronomia: i convertitori A/D, la frequenza di campionamento, la banda e le radiointerferenze
• Come elaborare i dati in total power e in spettroscopia (frequenza e waterfall)
• normalizzazione
• calibrazione
• Elaborazione dei dati per l’interferometria
• Alcuni software per la radioastronomia amatoriale
• Progetti realizzabili da amatori nelle diverse bande per le diverse radiosorgenti
• Radio Natura
• Esempi di riadattamento di strumenti elettronici reperibili sul mercato (antenne, ricevitori, sistemi di acquisizione e di registrazione automatica dei dati)
Lezione 6 (Aprile): Programmare un’osservazione: i software per ricezione ed elaborazione dei dati (S.Pluchino)
• Tipo di misure (total power e radiospettroscopia)
• Acquisizione dati in radioastronomia: i convertitori A/D, la frequenza di campionamento, la banda e le radiointerferenze
• Come elaborare i dati in total power e in spettroscopia (frequenza e waterfall)
• normalizzazione
• calibrazione
• Elaborazione dei dati per l’interferometria
• Alcuni software per la radioastronomia amatoriale
Lezione 7 (Maggio): Osservare Giove: la radiosorgente e i progetti osservativi (G.Sartori)
• Meccanismi di emissione di Giove
• Caratterizzazione del segnale
• Descrizione del progetto RadioJove: l’antenna a doppio dipolo, il ricevitore e il software di acquisizione
• Altri metodi di osservazione di Giove
• Meccanismi di emissione di Giove
• Caratterizzazione del segnale
• Descrizione del progetto RadioJove: l’antenna a doppio dipolo, il ricevitore e il software di acquisizione
• Altri metodi di osservazione di Giove
Lezione 8 (Maggio): Osservare il Sole: la radiosorgente e i progetti osservativi alle varie frequenze (S.Pluchino)
• Il Sole alle varie lunghezze d’onda delle spettro e nelle bande radio
• Fisica della radioemissione del Sole
• Attività solare e burst
• Rilevazione dei transiti solari nelle microonde
• Progetti di radioosservazione solare per astrofilo
• Monitoraggio ionosferico del Sole in banda VLF: i SIDs
• Il Sole alle varie lunghezze d’onda delle spettro e nelle bande radio
• Fisica della radioemissione del Sole
• Attività solare e burst
• Rilevazione dei transiti solari nelle microonde
• Progetti di radioosservazione solare per astrofilo
• Monitoraggio ionosferico del Sole in banda VLF: i SIDs
Lezione 9 (Giugno): Osservare le meteore (M.Sandri)
• Distinzione tra meteore, meteoriti e meteoroidi
• Gli sciami meteorici e i corpi progenitori
• Fisica del fenomeno meteorico
• Tecniche, strumenti e analisi per l’osservazione delle attività meteoriche
• Confronto con le tecniche e i dati visuali
• Le meteore in VLF, i progetti nazionali e internazionali (RMOB, IMO, GMeteor) e i progetti amatoriali e scolastici
• Gli sciami meteorici e i corpi progenitori
• Fisica del fenomeno meteorico
• Tecniche, strumenti e analisi per l’osservazione delle attività meteoriche
• Confronto con le tecniche e i dati visuali
• Le meteore in VLF, i progetti nazionali e internazionali (RMOB, IMO, GMeteor) e i progetti amatoriali e scolastici
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